Università e tecnologie digitali: la mia esperienza

università e nuove tecnologie digitali - ragazza che segue le lezioni a distanza

Sono arrivato pochi giorni fa al termine del mio primo anno accademico dei miei studi in economia internazionale e management digitale. Volevo condividere con voi che mi seguite da un po’ di tempo alcune riflessioni che mi sono venute in mente a seguito anche delle mie attività CSR in essere con alcune start-up a scopo sociale.
Ho notato che in molti casi ad uno studente diversamente abile motorio, al pari della mia situazione, è precluso d’ufficio il diritto allo studio, a causa delle notevoli difficoltà di spostamento o della mancanza di misure assistenziali che permettano lo svolgimento dei propri studi in quelle università che non utilizzano le nuove tecnologie digitali.
Premetto di non essermi mai fermato con la mia formazione, elemento che credo sia di fondamentale importanza per divenire dei cittadini più consapevoli delle proprie scelte di vita e per la crescita personale e professionale.
È possibile garantire il diritto allo studio a tutti i cittadini ? La risposta, secondo la mia esperienza, è positiva. Infatti, con i giusti strumenti digitali di supporto alla didattica, è possibile dialogare anche a distanza con le istituzioni universitarie che possono abilitare gli studenti ad usufruire di servizi e didattica totalmente in modalità di distance learning, anche fornendo loro servizi utili per la loro crescita accademica e professionale. Questo concretamente si può tradurre non solo nell’erogazione di lezioni in video call ma abilitando pienamente una trasformazione digitale della didattica, abilitando servizi online per la ricerca accademica fino a pochi anni fa non fruibili da tutti i discenti degli Atenei. Tutto ciò senza tralasciare l’aspetto relazionale perché, anche se distanti, gli studenti possono intessere relazioni di valore, anche se virtuali.

Università e nuove tecnologie digitali: conclusioni

università e nuove tecnologie digitali - routine di studio

Mi posso ritenere molto soddisfatto per i progressi che ho potuto fare in questi anni anche grazie alla tecnologia e di essere cresciuto molto sia come persona che come cittadino, essendo in grado comunque di poter continuare, anche se in modo differente da come ho fatto finora, la mia formazione professionale… questo diritto e privilegio purtroppo non è garantito ovunque in Italia, a mio avviso per la mancanza tuttora di una diffusa cultura del digitale. Spero molto che grazie al progresso della tecnologia e delle modalità di erogazione della didattica, questo diritto possa diffondersi ulteriormente nel nostro Paese perché sono fortemente convinto che tutti i cittadini abbiano il diritto di accedere equamente ad una formazione di qualità, che possa fornire loro nuovi stimoli e possa far maturare la consapevolezza dei propri interessi professionali.
Io intanto proseguo nel mio percorso con la determinazione che sempre mi ha contraddistinto e spero di aver fornito alcuni spunti a coloro i quali si trovano ad affrontare la mia stessa situazione.

Marco Gastaldi on EmailMarco Gastaldi on FacebookMarco Gastaldi on GoogleMarco Gastaldi on InstagramMarco Gastaldi on LinkedinMarco Gastaldi on PinterestMarco Gastaldi on Twitter
Appassionato da sempre delle tecnologie digitali, terminato il Liceo Linguistico ho potenziato la conoscenza delle lingue straniere, delle suite informatiche e del Digital Marketing.