In questo ultimo periodo con i miei colleghi di corso abbiamo scoperto un metodo per restare aggiornati sulle novità professionali e comunicare tra di noi in modo informale. I lettori di questo articolo si chiederanno come sia possibile creare coesione anche in un team distante fisicamente dal luogo in cui ci si trova abitualmente. Oggi, anche questo aspetto è possibile, perché la collaborazione allineata e la socializzazione possono avvenire anche virtualmente. Con Threads ci si può collegare a pagine formative o anche a contesti mediatici per creare nuove collaborazioni in questo senso.
La tecnologia, come già ribadito in altri articoli, si è evoluta. Questo mi ha permesso di espandere i miei orizzonti culturali, mettendomi nelle condizioni di collaborare con persone altamente stimolanti che hanno saputo valorizzare la mia disabilità, rendendola un punto di forza e non solo di debolezza. Questo mi rende molto orgoglioso di me stesso e mi fa ripensare a quanto ho affrontato oramai più di 10 anni fa i miei studi superiori in un contesto dove la tecnologia non era da padrone, quindi era molto più difficoltoso rapportarsi a pari livello con gli altri e studiare senza l’ausilio di questi innovativi mezzi tecnici.