Benessere in azienda è possibile? Alcune mie considerazioni

Questo semestre all’Università stiamo affrontando un insegnamento sulle soft skills utile in ambito professionale e io ho scelto la soft skill “Team building” per poter incrementare le mie capacità di collaborazione con gli altri all’interno di un gruppo. Non mi è difficile, al contrario di quanto si potrebbe pensare a prima vista, interagire con i miei compagni di corso (alcuni in aula a Roma) e condividere delle idee per alcuni progetti comuni.
Collaborare a stretto contatto con miei quasi coetanei (i ragazzi sono perlopiù appartenenti alla generazione Z) mi stimola parecchio in quanto penso da sempre siano una generazione più tecnologicamente smart rispetto ai millennials poiché hanno vissuto in prima persona la rivoluzione digitale e mi ha fatto comprendere quanto anche l’elemento benessere all’interno di un team sia fondamentale. Infatti, se il team è coeso e produce un ambiente positivo, il benessere in azienda ma anche in altri contesti migliora notevolmente. In un mercato sempre più competitivo dove il tempo sta diventando una risorsa chiave, per me è importante costruire delle relazioni di valore che producano reale benessere e lo “stare bene insieme”, elemento sempre più importante nelle relazioni umane.
Questo ha di certo degli impatti nelle aziende ma anche nelle organizzazioni non profit per esempio e produce quella che viene definita una sostenibilità sociale. Essere “animali sociali” è una caratteristica propria dell’uomo e può essere considerata un bisogno per tutti in quanto aiuta ad essere più produttivi e aumenta il benessere generale.
La tecnologia, a mio avviso, è un forte abilitatore sotto questo aspetto e non deve essere secondo me un elemento di scoraggiamento nell’instaurare relazioni perché ricordiamoci sempre, dietro le chat, le aziende ed i computer ci sono spesso esseri umani reali (non nel caso degli algoritmi, quella è tutta un’altra storia 🙂 )

Benessere in azienda, è possibile? Il modello organizzativo: conclusioni

Si può quindi affermare che il benessere in azienda dipende dal modello organizzativo adottato al suo interno. Quanto più un collaboratore si sente felice e orgoglioso a lavorare per quella determinata azienda che rispetta degli standard di cooperazione sostenibile al suo interno, quanto più questo sarà incentivato a produrre e a collaborare e operare in maniera positiva, soprattutto in serenità.

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Appassionato da sempre delle tecnologie digitali, terminato il Liceo Linguistico ho potenziato la conoscenza delle lingue straniere, delle suite informatiche e del Digital Marketing.